martedì 28 febbraio 2012

Descrizioni sensoriali!

Per avvicinarci alla POESIA PURA di Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale abbiamo lavorato sui cinque sensi.
Questi testi sono il risultato delle emozioni trasmesse dal quartiere
di Santo Spirito attraverso i nostri SENSI.
Riuscite a carpire le emozioni, le sensazioni, i luoghi o oggetti descritti dai vostri compagni?
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I suoni di Santo Spirito
di Stephanie
I piatti. La musica.
La radio. La macchina del caffè.
Una donna al cellulare.
La lingua italiana.
Buona giornata.
La cassa. Il resto.
Un cucchiaio nella tazza di caffè.
Ciao!
Un panino.
Un cagnolino cammina vicino alla porta.
Un bambino piange.
I tacchi alti.
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Volume
di Gian
Una porta aperta.
Bum Bum Prego!
Bum bum
Bum bum Un caffè per favore!
Bum Bum
Bum Bum Ce l'ha fatta?
Bum Bum
Da Da Da Da Da Da Da
Ciao!
I feel for you like a child
Oh the fire went wild
I piatti
Pulire i piatti
Johnny Cash
Lo zucchero nel caffè
che dice la ragazza?
Eh?
Un cane, le sue zampe camminando
tat tat tat tat tat tat
Allora?
l'acqua corrente
i piatti
un violino
E tu hai fatto un giro?
...Questa bella giornata....
GRAZIE!
una porta si chiude where God's redeem the vigil's keep
Crack
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L'olfatto
di Amy
ha un cattivo odore
e quando si fa seguito
lascia la puzza sui capelli e i vestiti
ma solo le persone che lo fanno
possono capire il bel senso di tranquillità e felicità che lascia.
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L'udito
di Rose
La musica spensierata dalla radio
le chiacchiere italiane
il vapore del latte
il suono della cass *ching*
le conversazioni degli amici
il sorseggiare del caffè caldo
il suo dei tacchi alti *click*
la brezza fresca della mattina.
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Il tatto
di Kathrina
Come la sabbia della spiaggia
come la pelle di un bambino
come il pelo di un cagnolino
senza rigidità, leggera come la felicità
senza una sensazione dura, solo per cinque euro

Il correlativo oggettivo e la metafora.

Oggi in classe abbiamo lavorato sulla tecnica del correlativo oggettivo usata da Eugenio Montale.
Questa tecnica può essere paragonata a una metafora che si oggettivizza cioè che considera oggetti reali e mai astratti.
Conoscete il film Il postino?
Cliccate qui per leggere la trama ed avere maggiori informazioni.

Per capire meglio il concetto di metafora guardate questo spezzone tratto dal film in cui il postino, Massimo Troisi, chiede spiegazioni al poeta Pablo Neruda:


1. Rispondete alle domande: Cos'è la metafora per il poeta? Perchè sceglie di usarle?

2. Lavoriamo sulla pronuncia. Esercitatevi a recitare il dialogo (QUI) e poi provate a doppiare il film!

3. E ora tocca a voi! Scrivete una poesia che esprima quello che all'inzio della lezione avevate espresso con i disegni. Ricordate di usare le tecniche stilistiche di Montale e soprattutto tante tante metafore!!!

lunedì 27 febbraio 2012

La guerra, Ungaretti e la poesia

Oggi in classe abbiamo parlato della situazione in Italia durante la prima guerra mondiale e del rapporto guerra-poesia nel poeta Ungaretti.

1) In questo video potete capire meglio il rapporto tra Giuseppe Ungaretti le sue liriche e la guerra ed ascoltare, dalla voce stessa del poeta, un'analisi del suo linguaggio poetico.
Ascoltatelo e rispondete alle domande:


- Quali elementi sono sempre legati nella poesia di Ungaretti?
- Che tipo di rapporto ha avuto con la guerra?
- Durante la guerra dove scrive le sue poesie?
- Come rivoluziona il modo di fare poesia?
- Di fronte alla guerra quale esigenza ha sentito a livello poetico?
- Perchè e in che modo ha reso essenziale il linguaggio?
- Cosa ha fatto dopo la prima guerra mondiale?


2) Ma il tema della guerra, naturalmente, non era trattato solo in letteratura. Tra le tante canzoni contro la guerra una delle più famose è la napoletana 'O surdato nnammurato del 1915.





La canzone parla di un soldato, lontano dalla sua amata perchè si trova al fronte a combattere durante la prima guerra mondiale. Interpretata da molti grandi artisti, napoletani e non-napoletani, la canzone 'O surdato nnammurato rimane indimenticabile nell'interpretazione dell'attrice Anna Magnani in un film per la televisione degli anni Settanta:





sabato 25 febbraio 2012

Semplicemente Futurismo!



Il 20 febbraio 1909, Filippo Tommaso Marinettipubblicò su Le Figaro i principi della letteratura futurista.


1) Video-comprensione


- Ascoltate il servizio del Tg2 fino al primo minuto e completate la trascrizione sull'handout con il maggior numero possibile di parole.

- Continuate ad ascoltare il servizio e rispondete alle domande sull'handout.

2) Il futurismo in cucina...
I futuristi esplorarono ogni forma artistica, dalla pittura, alla scultura, in letteratura riguardo alla poesia e al teatro, ma non trascurarono neppure la musica, l'architettura, la danza, la fotografia, il nascente cinema e persino la cucina.
A proposito di cucina: cliccate qui e scoprite quali sono le regole della cucina futurista!
Poi guardate il video della ricetta "A caccia nel Paradiso" uno dei piatti tipici di questo nuova concezione gastronomica!




3) E ora tocca a voi! Siete pronti per scrivere un testo in stile futurista? Basta usare un po' di immaginazione e seguire le regole che abbiamo studiato!

Caccia al tesoro!


Eccoci durante la corsa alla scoperta di alcune informazioni su
Firenze e il quartiere di San Frediano!

Complimenti Stephanie e Gian, vincitori del primo premio!
Ma per tutti comunque un regalino di consolazione :)

lunedì 20 febbraio 2012

La doppia identità di Italo Svevo.


Nel suo profilo autobiografico Italo Svevo spiega le reali motivazioni di uno pseudonimo che è specchio della sua cultura e che sembra voler affratellare la razza italiana e quella germanica.

1) Ascoltate la prima parte del video sulla "condizione triestina" dopo l'Unità d'Italia.





2) Completate il testo della seconda parte del video con le parole più appropriate.




3) e ora controllate le vostre scelte finendo di guardare il video.


domenica 19 febbraio 2012

La vita da studente a Firenze e in California.


Eccoci dopo una divertente intervista a Luca ed Elisa, due studenti italiani.







Considerando le risposte di Luca ed Elisa e la vostra esperienza a Firenze

quali sono, secondo voi, le maggiori differenze tra la vita di uno studente in Italia e in California?





SCRIVETE LE VOSTRE OSSERVAZIONI!

L'erba del vicino non è più verde, è solo verde
di Jonathan Hampton:
Mi sono trasferito a Firenze lo scorso agosto. Quando mi sono trasferito qui, ho pensato che la vita sarebbe stata molto più facile della mia vita inCalifornia. Gli americani pensano che gli italiani vivano meglio e che la vita sia più lenta e più pacifica. Tuttavia, dato che vivo in Italia, ho visto che le cose sono molto simili alla California in molti modi. Dopo aver parlato con gli studenti italiani la scorsa settimana e con i miei amiciitaliani nel corso degli ultimi mesi, ho potuto capire che tutti hanno gli stessi problemi. In Italia, ci sono molti problemi con la burocrazia, il governo, e lo stato dell'istruzione. Tuttavia, anche in California, abbiamo gli stessi problemi. E 'facile pensare che gli altri vivono meglio di te, ma quando si vede la realtà, si capisce anche che ognuno di noi ha un problema nella propria vita. Prima di venire in Italia, ho pensato che l'Italia sarebbe stata tranquilla e rilassata, ma ho notato che molti italiani sono stressati dalla routine quotidiana, proprio come gli americani.Gli studenti italiani della scorsa settimana hanno parlato molto di questo, perché hanno detto che il loro modo di vita è spesso romantico,quando in realtà, è molto simile alla vita di tutti gli altri. Potendo vedere che tutto è lo stesso, mi sento più felice della mia vita e vedo che l'erba del vicino non è più verde invece l'erba è dello stesso colore ovunque.
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La vita in Italia
di Rose Zeolla:
Dopo avere vissuto a Firenze per un mese, posso dire che ci sono alcuni aspetti della vita che sono più facili a Firenze, e più facili in California. Primo, è più facile andare in giro a Firenze che in California. Chiunque guida un auto in California, tutto è molto distante. Mi piace camminare a Firenze, perché mi permette di vedere la città. Secondo, dopo avere parlato con gli studenti italiani, sembra che gli esami orali siano più facili degli esami scritti. E 'più facile esprimere ciò che si è imparato quando si parla, piuttosto che scriverlo. Terzo, dopo avere parlato con gli studenti italiani, sembra che la burocrazia in Italia sia peggiore che in California. E 'molto difficile capire il governo italiano. In fine, sembra che gli studenti californiani e gli studenti italiani, facciano attività simili nel loro tempo libero. Gli studenti italiani hanno dichiarato di leggere libri, ascoltare musica, uscire con gli amici, e guardare film. E' stato molto facile parlare con gli studenti italiani perché erano molto cordiali e avevano gli stessi interessi degli studenti californiani. In generale, penso che sia difficile comparare la vita in Italia e in California, perché i paesi sono completamente diversi.

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America la terra di convenienza
di Gian Pepe:

La California, e gli Stati Uniti in generale, sono veramente una terra di convenienza. In particolare, la mia vita a Berkeley è molto più facile della mia vita in Italia. A Berkeley, io ho una stanza mia con un letto grande e comodo, e non devo condividere una stanza piccola con nessuno. Inoltre, a Berkeley la mia confraternita ha un cuoco, così non abbiamo bisogno di preoccuparci di nutrirci.

Però la convenienza e la qualità della vita non sono uguali. Almeno L’Italia richiede un piccolo sforzo in più per vivere bene, ci sono dei vantaggi nel vivere come gli italiani. Ovviamente il cibo italiano è migliore, sebbene non ci siano grandi supermercati come i supermercati americani dove si può trovare tutto il cibo in un unico luogo. Secondo me, siccome il cibo e migliore, più locale e naturale, gli italiani vivono più a lungo. La speranza di vita in Italia e’ tre anni in più della speranza di vita in America. Però questo potrebbe anche essere a causa del fatto che gli italiani camminano così tanto. A Berkeley io cammino spesso, ma a Firenze io cammino sempre perché non ho una macchina qui.

La maggior differenza tra Berkeley e Firenze per me, e’ il tempo. Se tutti gli inverni fossero come questo, io non tornerei mai in Italia in inverno. Negli Stati Uniti, ho passato delle settimane sulla neve. La differenza tra l'Italia e gli Stati Uniti e che negli Stati Uniti quando si entra in casa dopo avere avuto freddo, la casa e’ calda. Qui a Firenze quando era molto freddo, il mio riscaldamento non funzionava, quindi io avevo freddo costantemente.



Benchè sia un po’ difficile abituarsi a vivere in Italia, c’e qualcosa di bello nel vivere semplicemente come gli italiani che mi piace molto.
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Differenze tra Italia e California
di Kathrina De Leon:
Dopo quasi sei mesi in Italia, ho trovato alcune differenze tra la vita negli Stati Uniti e la vita in Italia. Una differenza è il tempo. Quando sono arrivata a Firenze, il tempo era bello e non troppo differente dalla California. Ma dopo due settimane il tempo è cambiato. Negli Stati Uniti è possibile indossare solo uno strato di vestiti ma a Firenze indosso almeno quattro strati ogni giorno.

Inoltre il sistema universitario è diverso. Penso che le università in Italia siano efficienti per imparare le competenze necessarie per una carriera ma credo che negli Stati Uniti ci siano piu opportunita' per socializzare e impegnarsi.
In California e in Italia, ci sono persone simpatiche e accoglienti. Comunque penso che le persone negli stati uniti siano sempre occupate ma in Italia le persone sono piu calme. Mi piace come gli Italiani sono calmi ma preferisco la vita occupata. E' una bella esperienza ma non vedo l'ora di ritornare alla mia vita impegnata.
Mi piace molto la vita in Italia. Anche se mi manca il cibo diverso della California, mi piace il cibo Italiano. Benchè mi manchino la mia famiglia e i miei amici, ho incontrato molte persone divertenti e simpatiche. Anche se mi manca la California, è bello essere una italiana per cinque mesi.
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Differenze tra Italia e California
di Stephanie Lowry:
Dopo essere stata in Italia per sei mesi. penso che ci siano molti aspetti che distinguono lo stile di vita italiano da quello californiano. Tuttavia ci sono alcuni aspetti che rendono la vita più facile in California che in Italia nonostante le diverse culture. Prima di tutto riguardo alla burocrazia penso ci sia un sistema più stabile in California che in Italia. Nonostante ci siano ancora dei problemi in California e negli Stati Uniti da quello che ho sentito dagli amici il sistema italiano è debole e fragile. Infatti ero a Roma quando Berlusconi si è dimesso e tutti i giorni dopo erano pieni di caos, manifestazioni e confusione. Ho evitato le manifestazioni ma quando ero all'Università per esercitare l'inglese con gli studenti italiani gli ho chiesto cosa ne pensavano. Mi hanno detto che tutti gli italiani odiavano Berlusconi ma che non volevano dirmi di più perchè i politici italiani li facevano arrabbiare tanto. Rispetto al lavor penso che la disoccupazione dei giovani sia un problema mondiale e penso che si possa trovare sia in Italia che in California. Infatti, per questo aspetto, non c'è molta differenza tra vivere in Italia e in California. Secondo me è più facile vivere in California rispetto alle abitazioni. Le abitazioni californiane sono più nuove e pertanto più moderne. Ciò vuole dire che le abitazioni in California hanno un migliore riscaldamento, intermet e impianti idraulici, ecc. Comunque rispetto ai mezzi di trasporto e il tempo libero penso che sia più facile vivere in Italia. In California non ci sono buoni mezzi di trasporto pubblico, rendendo necessario guidare ovunque di vada. Inoltre credo che gli italiani sappiano godersi la vita più degli americani.
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La vita a Firenze e in California
di Amy Flores:




La vita in Italia è diversa dalla vita negli Stati Uniti in molti modi. Un modo è la lingua, che è molto importante. In Italia, mentre l 'italiano è la lingua principale, i cittadini sanno parlare altre lingue. Negli Stati Uniti, l'inglese è la lingua principale, e per la maggior parte, la gente non parla altre lingue. Un altro modo in cui la vita è diversa è nel modo in cui le università funzionano. Secondo gli studenti italiani che ci hanno visitato, le università in Italia non sono organizzate come negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti, le università offrono vari servizi che aiutano gli studenti a raggiungere i loro obiettivi. Lo stile di vita italiano è diverso, soprattutto in ambito universitario, anche per il il fatto che in Italia non ci sono sororities o confraternite. Negli Stati Uniti, la vita Greek è uno dei modi migliori per ricordare gli anni del college. Queste organizzazioni inoltre aiutano a trovare contatti importanti quando ci si laurea e si è in cerca di lavoro. L'Italia, invece, ha una vita migliore che non può essere imitata. Questi ultimi due mesi hanno significato per me più di una vita negli Stati Uniti. Ho imparato a rilassarmi di più e trovato il tempo per esplorare la città. Purtroppo non posso dire di conoscere Los Angeles e Santa Barbara allo stesso modo in cui conosco Firenze.

Gabriele D'Annunzio: scrittore, eroe di guerra, uomo politico, simbolo del decadentismo italiano nonchè gran buongustaio!

Entriamo nel mondo della letteratura italiana del '900 attraverso il VATE Gabriele D'Annunzio.

1) Prima di passare alla lettura del suo Piacere scopriamo com'era l'Italia in quegli anni...
Ascoltiamo uno spezzone tratto da un servizio di History Channel per sapere qualcosa in più sull'Italia e su Roma, la città in cui è ambientato il Piacere, nei primi anni del 1900.

Facciamo un gioco per migliorare la vostra abilità di comprensione orale!
In coppia, ascoltate la prima parte del servizio (fino la minuto 1:20) al massimo 5 volte e scrivete il maggior numero di parole possibile.
Confrontate con la trascrizione completa (qui)
Vince la coppia che avrà scritto più parole.

2) Leggere Il Piacere significa anche cogliere la musicalità delle parole accuratamente scelte dal VATE.
Ascoltiamo (dal minuto 2:48) e leggiamo il brano tratto dalle prime pagine del romanzo che trovate nella dispensa:


Qui e qui trovate due siti a lui dedicati.

3) Ma Gabriele D'Annunzio è noto anche per essere stato un gran ghiottone; era uso mangiare voracemente e abbondantemente.
Trovandosi in un ristorante, dopo aver pranzato, si annotava su foglietti di carta alcuni pensieri idee e sensazioni perchè affermava che la finezza dei cibi aiutava l'armonia mentale.

Qui trovate la ricetta e le origini del dolce che abbiamo mangiato in classe. Si tratta del parrozzo uno dei dolci tipici abruzzesi, di cui D'Annunzio fu il primo assaggiatore e suggeritore del nome!

Ed ecco uno dei messaggi, lasciati dallo scrittore al pasticcere, che avete trovato nei vostri parrozzini:

venerdì 17 febbraio 2012

Dieci inverni. Una fabia moderna.



Un giorno incontriamo la persona giusta, restiamo indifferenti perchè non l'abbiamo riconosciuta.
La citazione è tratta da un racconto-saggio di Natalia Ginzburg che ha in parte influenzato il regista Valerio Mieli nella stesura sia del film che del romanzo omonimo.




1.Come immaginate il primo incontro tra Silvestro e Camilla?
Venezia- due ragazzi universitari si incontrano per la prima volta su un traghetto non sanno che da quel momento il destino li unirà...
I nostri fumetti sul loro primo incontro.






2.esercitiamo il discorso indiretto.
Cliccate QUI per scoprire cosa è veramente successo e trasformate la storia in discorso diretto!

3.il trailer

Allora, che ne dite, vi incuriosisce?
Per vedere tutto il film basta essere martedì 28 alle 5:00@Accent!

lunedì 13 febbraio 2012

Under 35: precari ed emarginati. La disoccupazione giovanile in Italia.



La vita dei neolaureati italiani è davvero dura.
Spesso i ragazzi si sentono scoraggiati e c'è chi esorta le persone a lasciare l'università dicendo:
"mollate le università e imparate un mestiere, anche quello del pizzaiolo, certo non fa intellettuale, ma guadagni tanti soldini. Dove vado io a prendere la pizza il pizzaiolo guadagna quasi 3000 euro al mese..." (per l'opinione completa clicca qui)

1) Cliccate sulla seguente immagine guardate il video tratto dal TG5 del 2 dicembre 2011 e rispondete alle domande



a) Quante persone hanno perso un lavoro negli ultimi quattro anni?
b) In quale posizione si colloca l'Italia rispetto alle altre nazioni europee?
c)Riassumi le opinioni dei giovani intervistati.
d) Il secondo ragazzo intervistato quale pensa che sia l'unico modo per ottenere un lavoro?
e) Cosa fa circa un giovane su quattro tra i 15 e i 29 anni?


2) Nella seguente intervista doppia un ex concorrente del Grande Fratello e un Dottorando in biologia sono messi a confronto riguardo la tipologia del lavoro che svolgono, la loro istruzione e lo stipendio.
Ascoltate ed esprimite le vostre opinioni.


Secondo voi, com'è cambiata la loro vita un anno dopo?
Chi avrà avuto più possibilità?

Scopritelo qui!


3) per saperne di più...
Ecco alcuni articoli QUI QUI QUI QUI e QUI.

venerdì 10 febbraio 2012

Ricerche per le presentazioni orali: Italia e Europa.

di Rose e Stephanie

Una presentazione sul passaggio dalla lira all'euro :



...E due interviste:

Grazie Cinzia!


Qui e

Qui
gli articoli di riferimento letti per le ricerche.

Tutti a lezione di cucina!

Eccoci durante la lezione di cucina italiana!

Complimenti ragazzi siete davvero dei cuochi eccellenti :)






ECCO IL RISULTATO DELLE VOSTRE FATICHE



il Pollo alla cacciatora:





e i Biscotti di Prato









E FINALMENTE SI MANGIA!!!



mercoledì 8 febbraio 2012

Sanremo è Sanremo! Il festival della musica italiana.


Uno degli eventi più attesi dalla televisione e dal mondo della musica italiana sta per cominciare.

Si tratta del Festival di Sanremo, una competizione tra cantanti italiani (famosi e non famosi) che dal 1955 si tiene ogni anno a Sanremo ed è sempre al centro delle discussioni dei media.


1) Per saperne quacosa in più guardate i seguenti video e rispondete alle domande.


1)Quando comincerà il festival di Sanremo?
2)Quanti sono i cantanti famosi (big) in gara?
3) Secondo il presentatore quali sono stati i criteri di scelta?
4) Quali sono i temi principali delle canzoni?
5) Ci saranno anche degli artisti stranieri?



1) Quante serate sono previste?
2) Come saranno suddivise le serate?
3) Quanti saranno i giovani e come sono stati scelti?

2) Se siete curiosi cliccando QUI potete scoprire altre informazioni!

lunedì 6 febbraio 2012

Che belli i fumetti italiani!

Cliccando sulle immagini potete scoprire qualche informazione in più sui fumetti di cui abbiamo parlato in classe!











Adesso guardate il video di una canzone dei Tiromancino "Amore impossibile"

A quale fumetto italiano vi fa pensare?

Vi sono piaciuti i fumetti che abbiamo letto oggi?
Ricordate che alla Biblioteca delle Oblate potete leggerne moltissimi numeri!